Editoriale a cura di Antonello Luongo
Il sole di agosto sta rischiarando le vacanze della famiglia di Leukòs. Forse anche perché vista la calura si cerca il rinfresco all’ombra, il tempo storico che stiamo vivendo sembra tutt’altro che luminoso.
Gli scenari politici a cui stiamo assistendo stanno facendo emergere una chiara distinzione.
Da una parte l’istituzionalità ed il garantismo costituzionale rappresentato dal Presidente Conte, dall’altra la sfrontata richiesta di “pieni poteri” avanzata da un Ministro dell’Interno che palesa un’evidente confusione riguardo le istituzioni, scambiando addirittura l’educazione civica per l’insegnamento del bon ton piuttosto che lo studio della Costituzione alla base del nostro Stato.
Se però il termine di paragone che sussiste in questi giorni nell’aula del Senato riguarda l’abbronzatura dei senatori, vorrei portare avanti metaforicamente questo discorso, estendendolo a tutti noi.
La missione della famiglia di Leukòs è sempre stata, e sarà sempre, quella di portare quante più conoscenze possibili fuori dalle “zone d’ombra”, esporle alla chiarezza del sole in modo tale da fornire ad ognuno dei nostri lettori un’invidiabile “abbronzatura intellettuale”.
Non ringrazieremo mai abbastanza i nostri novecento lettori e, personalmente, non mi scuserò mai abbastanza per l’inattività a cui ci siamo concessi nel recente periodo.
Sono proprio tempi del genere che dovrebbero spingere tutti noi, scrittori e lettori, a darci da fare in prima persona per impedire “l’entrata in ombra” della nostra società. È necessario tornare (o per alcuni iniziare) ad osservare con uno spirito critico e mai distruttivo o demonizzante il mondo attorno a noi. Perché illuminarsi di pensieri nuovi, o quantomeno contemplarne di diversi dai nostri, può essere l’unica via di fuga da questa “cappa di ombra e di odio” che porta alla non conoscenza per partito preso, la più grave forma di cieca presunzione che io possa conoscere.
L’espressione, lo scambio e l’ascolto di idee dovrebbe essere quindi un obbligo morale per ogni individuo volto alla via della conoscenza, lontano dall’ignoranza, dalla chiusura, dalla discriminazione e dall’odio.
Questo è il principio che mi ha animato nel dar vita al progetto di Leukòs e nella formazione di questa grande famiglia e che spero possa animare ognuno di noi.

Auguro a tutti noi, lettori e scrittori, un buon Ferragosto.
Che si vada in spiaggia o in montagna e che l’unico “appicato” nei nostri pensieri possa essere quello sulla brace.