Salve, cari lettori di Leukós,
approfitto di questo spazio per presentarmi brevemente.
Mi chiamo Vincenzo Romaniello, ho ventitré anni, sono potentino e, dunque, lucano. I miei studi e un certo spirito d’esplorazione mi hanno portato ad Augsburg, città della Baviera nella quale risiedo.
Dopo aver studiato Relazioni Internazionali a Bologna ho deciso di proseguire i miei Studi Interdisciplinari Europei all’Universität Augsburg, dove sono anche assistente presso il Dipartimento di Politica Comparata. Sulla base dei miei studi, delle mie competenze e dei miei interessi, cercherò di contribuire a questa pubblicazione con articoli soprattutto di tema politico, avventurandomi talvolta perché no in ambito storico e culturale.
Volendo raccontarvi qualcosa di me, credo che la maniera più efficace sia semplicemente descrivendomi i miei principali interessi e le attività a cui mi dedico nel tempo libero.
Sicuramente le lingue sono una componente molto importante della mia identità, mi affascina studiarle, mi diverte moltissimo parlarle e le ritengo un mezzo utile per aprirsi nuovi panorami mentali e sociali. Non disdegno tra le altre cose trascorrere il mio tempo in contesti internazionali ed interculturali.
Per il resto, nel tempo libero da studi e ricerche universitarie, mi piace molto leggere, in particolar modo saggi di storia, politica e divulgazione scientifica. Inoltre, cerco di seguire per quanto possibile il dibattito culturale, musicale e cinematografico. Mi piace trascorrere del tempo all’aria aperta, che sia camminando, facendo jogging o andando in bicicletta. Sono tra l’altro un appassionato di calcio, soprattutto se posso apprezzarlo in compagnia, che sia da giocatore o (soprattutto) da spettatore!
Concludo presentando le mie personali motivazioni che mi hanno portato ad aderire a questo progetto. Sebbene il mio quotidiano sia alquanto poliglotta e cosmopolita, sono altrettanto consapevole dell’importanza di avere delle radici, le quali ci legano a persone, realtà e luoghi particolari e costituiscono la base della nostra identità. La quasi totalità delle mie radici anagrafiche (il quasi è d’obbligo per tutti, se si crede alla strada “out of Africa” percorsa da Homo Sapiens) e una parte ancora rilevante delle mie radici mentali ed affettive sono in Lucania, o collegate strettamente ad essa. È per questo che sarei entusiasta di poter dare il mio piccolo contributo ad un qualcosa di lucano, ideato e composto da lucani, partecipando dunque attivamente assieme ad altri che condividano le mie stesse radici.
Buona lettura!